Come scegliere gli scarponi da sci

La scelta d'acquisto che riguarda gli scarponi da sci merita ponderazione, dal momento che lo scarpone rappresenta il collegamento tra piedi e sci. Attraverso gli scarponi vengono infatti trasferiti agli sci i movimenti del corpo e le variazioni di pressione. Abbiamo selezionato e messo in vendita nel nostro negozio i migliori scarponi da sci tenendo presenti sicurezza, prestazioni, comfort qualità e divertimento. Prima di procedere all'acquisto è importante però capire come scegliere gli scarponi da sci giusti. La presente guida all'acquisto ha lo scopo di aiutare i nostri clienti ad individuare il modello e la misura di scarpone più adatta.

Cosa prendere in considerazione nella scelta degli scarponi da sci

La scelta di un paio di scarponi da sci deve essere fatta in funzione di alcuni importanti parametri:

• categoria (Race, Allround, Allround Top Level, Freestyle/Freeride, Easy)
• livello di esperienza dello sciatore (principiante, intermedio, avanzato, esperto)
• indice di flex
• corretta taglia e misura

Prima di procedere alla scelta degli scarponi da sci è necessario conoscerne i componenti principali e le loro caratteristiche.

Come è fatto uno scarpone da sci

Gambetto: Si tratta della parte hard dello scarpone, con funzione di contenere dal malleolo fino al polpaccio. Generalmente il gambetto viene realizzato in plastica rigida (TPU), la cui durezza va abbinata alla categoria di appartenenza dello sciatore e contribuisce a determinarne l'indice di flex degli scarponi di cui tratteremo appresso in modo più approfondito. In genere una maggiore durezza consente un migliore controllo degli sci. In fase d'acquisto è sempre bene valutare il corretto equilibrio tra durezza degli scarponi e livello tecnico raggiunto tenendo presente che il flex index non è rapportato però ad una scala di valori assoluti ma può variare da un'azienda produttrice all'altra.

Scafo: Come il gambetto, rappresenta un'altra parte strutturale dello scarpone. Si tratta precisamente della parte bassa, quella che fascia la pianta del piede. Anche per lo scafo la durezza della plastica deve essere associata alla categoria di appartenenza. Inoltre in fase di scelta è molto importante abbinare la larghezza dello scafo a quella del proprio piede.

Scarpetta: Questa è la parte interna dello scarpone e ne determina il comfort, nonché il trasferimento degli impulsi sullo scafo. Le moderne scarpette impiegano materiali morbidi o termoformanti, in modo che si modellino al piede attraverso il calore che viene sprigionato o grazie a processi di termoformatura.

Ganci o leve di chiusura: In metallo o plastica, le leve di chiusura sono in genere da 1 a 4 e sono munite di un regolatore micrometrico: basterà ruotare il gancio per allungare o diminuire di qualche millimetro la cremagliera, ottenendo la giusta personalizzazione.

Straps: Presenti in aggiunta alle leve di chiusura, si tratta di cinghie con chiusura in velcro poste sulla parte alta del gambetto.

Regolazione del flex: Questo tipo di regolazione, spesso disponibile nei moderni scarponi da sci, consente, grazie a delle borchie o ad una vite presenti nella parte posteriore dello scarpone, di regolare l'indice di flex compensando la variazione della rigidità delle plastiche in base alla temperatura ambientale a cui si sta sciando.

Regolazione del canting: Il canting rappresenta l'assemblaggio tra gambetto e scafo che può essere realizzato con due borchie (presenti negli scarponi Allround), con vite o doppia vite (maschio esterna e femmina interna). Il canting costituisce una forma di regolazione, sebbene non presente in tutti i modelli, volta a compensare l'inclinazione naturale della gamba, che potrebbe puntare verso l'interno (valgismo) o l'esterno (varismo). Il canting determina l'allineamento fra gamba, piede e pianta della scarpa.

Vite per la regolazione del canting in uno scarpone da sci 

 

Come regolare il canting di uno scarpone da sci (fonte illustrazione: www.lange-boots.com)

 

Tipi di materiali e caratteristiche tecniche più importanti di uno scarpone da sci

Gli scarponi da sci si realizzano con materiali vari, in genere polimeri ad alta densità (per scafi di scarponi rigidi e robusti), poliuretano (per maggiore elasticità e reattività) o leggero polytec lite, impiegato specialmente negli scarponi da sci junior in considerazione del peso leggero dello sciatore. La qualità costruttiva dovrà garantire un fit ottimale. A tal riguardo, gli scarponi maggiormente preferiti sfruttano il sistema di termoformatura: la trasmissione del calore sulla scarpetta interna attraverso il piede farà in modo da lasciare un'impronta definitiva, sia a livello plantare che dei malleoli. La scarpetta termoformante assicurerà maggiore precisione nella trasmissione dei movimenti allo sci, con un serraggio uniforme. Oggi nella realizzazione dei moderni scarponi da sci viene impiegato anche il procedimento di bi-iniezione, specificato appresso, attraverso il quale si riesce a creare scarponi in grado di unire plastiche con rigidità differenti, per godere di un'esperienza estremamente confortevole e ottenere massime prestazioni.

Scegliere gli scarponi in base al tipo di utilizzo

È possibile suddividere gli scarponi da sci in principali categorie, ognuna delle quali con caratteristiche ben definite:

• Scarponi Race: Sono scarponi rivolti a sciatori esperti con alto livello tecnico. Presentano generalmente 4 ganci per offrire il massimo controllo e pianta ridotta in larghezza (dai 93 ai 95 mm) e pertanto, il più delle volte, necessitano di uno specifico intervento da parte di un tecnico qualificato, al fine di adattarli il più possibile al piede dell'atleta. Gli scarponi da sci race sono molto rigidi, con un flex da 130 a 150, tenuto conto che tale parametro può variare da una casa produttrice all'altra. Impiegano una scarpetta interna con poca imbottitura per favorire la sensibilità e la reattività. Tuttavia, la scarsa imbottitura influisce sul grado di comodità.
  
  
• Scarponi Allround Top level: Sono maggiormente rivolti agli sciatori più abili. Dispongono di un flex tra 100 e 130 e una larghezza della pianta tra 98 e 104 mm.
  
  
• Scarponi Allround: Sono scarponi assai diffusi, specialmente tra gli sciatori amatoriali e principianti. Si caratterizzano per un flex da 60 a 90 e una larghezza della pianta compresa tra 100 e 104 mm. Pur essendo meno tecnici rispetto agli scarponi race garantiscono una maggiore comodità.
  
  
• Scarponi Freeski: Presentano il flex degli scarponi Allround Top Level (100/130 mm) e una larghezza della pianta che si avvicina molto a quella degli scarponi race. Sono oramai assai diffusi e indicati per chi pratica freestyle e freeride, in quanto muniti di sistemi di ammortizzazione per assorbire gli urti durante i salti. Quelli specifici per freeride presentano suole con tacco e punte intercambiabili, inserti in gomma (come avviene nei modelli da alpinismo) e il gambetto può essere bloccato a piacimento (walk and ski).
  
  
• Scarponi Easy: Come facilmente intuibili dal termine utilizzato, trattasi di scarponi da sci per principianti e per i quali la tecnica lascia maggior spazio alla morbidezza. Questi scarponi sono caratterizzati da una struttura leggera e morbida con un flex che solo raramente supera 70, che permettono un minor affaticamento e un più facile controllo. Generalmente i materiali impiegati per la realizzazione degli scarponi easy non presentino il grado di qualità degli scarponi tecnici.

Scegliere gli scarponi in base al livello di esperienza dello sciatore

Il livello di esperienza acquisito dallo sciatore è di fondamentale importanza per individuare il modello di scarpone adatto al proprio caso. Di seguito alcune indicazioni:

• Sciatore principiante/intermedio: Predilige piste non complicate e velocità moderata, scia su terreni non mossi e battuti. Una buona scelta punterà su scarponi morbidi e comodi e con un grado di flex basso, al fine di favorire i movimenti.
  
  
• Sciatore intermedio/avanzato: Si concede velocità più sostenute su terreni anche ripidi, in presenza di condizioni favorevoli. In questo caso è necessario un maggior controllo sul piede, ovvero un flex medio ed una calzata più precisa, per ottenere un controllo pieno su piste blu e rosse.
  
  
• Sciatore avanzato/esperto: Pratica sci in sicurezza e in ogni condizione, anche in gara, senza disdegnare uscite fuori la pista battuta, con neve fresca, ghiacciata o dura. Necessiterà di un indice di flex alto e di una misura molto precisa, per una calzata ottimale. Potrebbe anche personalizzare lo scarpone con sistemi di bootfitting.

Flex index negli scarponi da sci

Per definire il grado di rigidità ogni casa costruttrice attribuisce un indice di flex allo scarpone: più il numero sarà alto e più lo scafo sarà rigido. Il flex determina la forza e la difficoltà necessarie per flettere lo scarpone in avanti. Come già precisato, il flex non è standardizzato e varia da una marca all'altra. Esso è compreso in un range che varia tra 50 e 150, e generalmente viene indicato sulla parte esterna del gambetto e resta un paramento molto importante per procedere alla scelta d'acquisto. Di seguito le indicazioni da seguire in base al proprio livello.

Tabella riepilogativa delle catgorie e indici di flex ideali in rapporto al livello di abilità e relative caratteristiche

Come si sceglie la misura giusta degli scarponi da sci

Una regola basilare è quella di acquistare scarponi della stessa misura del piede e non è un caso che l'unità di misura adottata per gli scarponi sia la Mondopoint, basata proprio sulla lunghezza in millimetri o centimetri.

 

Per ricavare la misura in millimetri del proprio piede ci si potrà aiutare con un foglio di carta e una matita e poi: appoggiare il piede sul foglio, segnare i punti del tallone e della punta e prendere la lunghezza con il metro. Eccezionalmente i piedi avranno la stessa misura ma la regola vuole di prendere in considerazione quella del piede più grande.

Fatto ciò, si potrà consultare questa utile tabella di conversione taglie e misure per gli scarponi da sci nei seguenti sistemi di numerazione, Mondopoint in centimetri, Europeo e millimetri, che ti renderà semplice individuare la misura giusta durante il tuo acquisto online.

Come si provano gli scarponi da sci

Durante la prova degli scarponi sarà importante seguire questi passi:

1. Indossare esclusivamente calze da sci, senza ovviare sovrapponendo due comuni calzini per piede, perché ciò comprometterebbe la comodità e la circolazione in fase di utilizzo e falserebbe la procedura di misurazione.

2. Indossare lo scarpone una volta in piedi, aprendo i ganci e richiudendoli a partire dalla prima scalanatura, dal basso verso l'alto e fino agli straps finali, per agevolare l'operazione. Quando i ganci si riescono a chiudere troppo facilmente fino alla fine vuol dire che lo scarpone è troppo grande e si dovrà scegliere una scocca più adatta al proprio caso.

3. Indossati gli scarponi e stando in piedi, le dita dei piedi dovranno sfiorare lievemente la punta dello scarpone. Diversamente, si dovrà optare per una misura più piccola.

4. Chiuso lo scarpone, appoggiando la tibia sulla linguetta, le dita non dovranno toccare la punta dello scafo. In caso contrario, si dovrà passare alla misura più grande.

5. Con scarponi chiusi e ginocchia piegate il tallone non dovrà distaccarsi dal sottopiede. Non avvertire piena comodità, specie nelle scarpe maggiormente tecniche, è un fattore normale: camminando con gli scarponi chiusi il piede dovrà restare bloccato e fasciato in maniera uniforme, permettendoti di muovere le dita

Un altro parametro fondamentale da prendere in considerazione quando si devono provare gli scarponi da sci, ma spesso trascurato, attiene alla larghezza dei metatarsi. Ricorda però anche che quando uno scarpone ha una larghezza di pianta stretta è solitamente più preciso.

Bi-iniezione e Skibootfit

Oggi i processi costruttivi hanno subito delle grandi innovazioni e ricorrono a sistemi di Bi-iniezione, che consentono di unire molecolarmente materiali di durezza differenti, graduando il rinforzo in determinate zone per incrementare il trasferimento di energia senza incidere sulla flessibilità.

Parallelamente anche gli interventi di Skibootfit iniziano a diffondersi, con lo scopo di apportare delle modifiche specialistiche. Talvolta, inoltre, il piede può presentare imperfezioni che rendono difficoltoso oppure impossibile sciare e attraverso una personalizzazione tecnica si può intervenire opportunamente sullo scafo o sulla scarpetta per ottimizzare la calzata e con un'eventuale aggiunta di plantari.

Non resta ora che scegliere tra la selezione dei nostri scarponi appartenenti alle migliori marche come Head, Salomon, Fischer, Nordica, Tecnica, Lange, Rossignol, Dalbello e molto altro e procedere all'acquisto.